I Nostri Telai



 Il giocatore di tennistavolo è, da sempre, abituato a classificare il telaio in base a marca e modello. Noi proponiamo un'idea diversa.


Il legno 
   Il legno è un materiale vivo, ricco di segreti, leggero e resistente. La medesima specie legnosa può presentarsi con una grande varietà di caratteristiche che dipendono dall'area geografica d'accrescimento, dall'età, percentuale di acqua, stagionatura, tipo di taglio, peso specifico. Sentito mai telaio in balsa? E' una frase molto generica. Infatti la balsa, malgrado sia il legno più leggero, viene classificata, a seconda del peso specifico, in 7 categorie che vanno da quella molto leggera a quella extra dura. Le varianti sono praticamente tantissime, considerando anche come gli strati di legno vengono abbinati ed incrociati per realizzare i nostri telai.

La colla 
   Ci sono diverse tipologie di colle, specie di natura sintetica. Le loro caratteristiche, come peso specifico, densità e quantità influiscono sul risultato finale del telaio in modo significativo.

Gomma lacca  
    E' un polimero naturale e come tale si comporta. É ottenuta dalla secrezione di un insetto. In varie concentrazioni viene da noi utilizzata per rendere più compatto l'ultimo strato del legno. In questo modo non si staccheranno piccoli frammenti legnosi quando togliamo le gomme dal telai. Attenzione non utilizzare assolutamente alcool sul piatto del telaio!

Reattività
   Telaigal introduce un nuovo parametro per classificare i propri telai: la Reattività; questa rappresenta la capacità del telaio di restituire l'energia durante l'impatto con la pallina.  La misura della reattività viene effettuata in condizioni standard e consente, attraverso la sua sensibilità, di caratterizzare in maniera precisa la risposta di ciascun telaio.  Questo nuovo parametro trae origine dalla metodologia sperimentale per la misura del Coefficiente di  Restituzione derivante dagli studi dell'ing. Luca Carrozzi che ha cortesemente condiviso le proprie ricerche. 
      
 Vibrazione
  
  Con metotologia simile a quella utilizzata per determinare la reattività, viene misurata la vibrazione di ogni singolo telaio. Valori prossimi al 60 indicano telai con poche vibrazioni; valori prossimi al 100 indicano telai con vibrazioni elevate.
Nelle schede tecniche precedenti resta il valore "fattore sonoro" con valutazioni numeriche inverse.
     
Fattore di rigidità
  Molti appassionati di tennistavolo sono abituati a leggere varie valutazioni sui telai, prevalentemente basati su voti come ad esempio: Velocità 9 – Controllo 7. Riteniamo questi valori solo indicativi, spesso ingannevoli, legati ad una logica commerciale. Noi della GAL introduciamo un unico valore il fattore di rigidità appunto, dalla validità matematica, che è il risultato di calcoli complessi: per un telaio 5 strati consideriamo 54 parametri, 34 dei quali vengono utilizzati per ottenere il fattore di rigidità.
Quest'ultimo non ha un valore assoluto, tuttavia si ritiene più indicativo rispetto ad altre valutazioni generiche. Il fattore di rigidità non sarà più presente sulle nuove schede tecniche.
Tuttavia continuerà ad essere conservato nel nostro database.


   Per tutto ciò, siamo certi di poter affermare che il GAL sarà sempre un telaio unico a meno che non ... cloneranno anche gli alberi.
Il telaio GAL può avere qualche piccolo difetto perchè non utilizziamo certamente macchine a controllo numerico; tuttavia questi non possono assolutamente influire sulle caratteristiche dello stesso, valorizzando il carattere artigianale della nostra produzione. Solo per comodità abbiamo suddiviso i nostri telai nelle 3 categorie tradizionali: DEF - ALL - OFF

Ogni nostro telaio è sicuramente irripetibile. GAL... un telaio unico.



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